Figlia del caso, ragazza bella,
Sul prato davanti alla mia casa.
Ho visto bimbi giocare fra le viole,
Correndo al vento, felici sotto il sole.
Quando giocavi ,fra i fiori, su quei prati,
Cercavi l’equilibrio d’un amore
Che ai bimbi , nel tempo senza affanni,
è dato, sempre, senza chieder niente.
Non l’hai trovato e te ne sei andata
Nella città, lontano da quei fiori
Dove vivevi con la madre antica.
E oggi, nel pensier, quando sei sola,
tornan quei dolci istanti e il tempo della scuola.
E ancora alla Luna vorresti narrare
La storia di un bosco, e una nonna, a Natale.
S.R.